Tocco da Casauria entra nell’Associazione Nazionale Città dell’Olio

News  12 Settembre 2012



Il presidente Enrico Lupi: «Diamo il benvenuto al tredicesimo comune abruzzese che si unisce alla nostra rete di enti che hanno a cuore la promozione del patrimonio olivicolo». Con la cerimonia di consegna della bandiera associativa, il Comune di Tocco da Casauria è ufficialmente entrato a far parte delle Città dell’Olio, l’associazione nazionale che promuove l’olio extravergine di oliva ed i territori di produzione e riunisce oltre 360 soci  tra Comunità Montane, Camere di Commercio, Province e Comuni a chiara vocazione olivicola.

L’ingresso nell’Associazione con sede a Monteriggioni (Siena), è stato sancito con delibera Consiliare n. 9 del 9 maggio e voto unanime dell’assise civica toccolana. Dopo l’incontro nazionale svoltosi nel giugno scorso in Toscana, il coordinamento regionale abruzzese dell’Associazione, presieduto dall’assessore alla provincia di Chieti Daniele D’Amario, di cui fanno parte i Comuni Archi, Casoli, Città Sant’Angelo, Fossacesia, Lanciano, Loreto Aprutino, Montefino, Palombaro, Pianella, Rapino, San Vito Chietino, Sant’Omero e Tocco da Casauria si è riunito, venerdì 7 settembre a Città Sant’Angelo, nel corso dell’evento “Giornate dedicate all’amore per la Terra e i suoi sapori” per definire la tappa abruzzese di Girolio, il giro d’Italia dedicato all’olio che attraverserà lo Stivale ripercorrendo in 20 tappe i territori più legati alla tradizione del fiore all’occhiello del “made in Italy”, dal 13 ottobre al 22 dicembre prossimi.

Al termine della riunione, alla quale hanno partecipato tra gli altri, il presidente nazionale di Res tipica Fabrizio Montepara e il vicesindaco di Città Sant’Angelo Fernando Fabbiani, il presidente dell’Associaizone Città dell’Olio Enrico Lupi ha consegnato ufficialmente al consigliere delegato Stefano Di Giulio la bandiera associativa, che è stata sistemata all’ingresso del paese, nei pressi del Monumento all’olio. «Diamo il benvenuto al tredicesimo comune abruzzese che entra nella nostra rete di Enti che hanno a cuore la promozione del proprio patrimonio olivicolo» ha dichiarato il presidente Enrico Lupi. «L’intento dell’amministrazione è quello di diffondere la cultura dell’olivo e dell’olio di oliva di qualità – hanno sottolineato il sindaco Luciano Lattanzio e il consigliere comunale Stefano Di Giulio – oltre che di tutelare e promuovere l’ambiente ed il paesaggio olivicolo, diffondendo la storia dell’olivicoltura, promuovendo eventi ed attuando, d’accordo con i produttori toccolani, strategie di comunicazione e di marketing». «L’ingresso in Città dell’Olio – hanno spiegato Lattanzio e Di Giulio – è per noi un’occasione importante per introdurci in un interessante circuito gastronomico, culturale e turistico attraverso la valorizzazione di una produzione tipica: l’olio, con la nostra cultivar toccolana».