Olive trentine, record di produzione dal 1974

News  02 Febbraio 2017



Un’ottima annata quella appena conclusa per l’olivicoltura trentina. Sono 2.034 le tonnellate di olive raccolte, un dato che supera fortemente la media delle ultime cinque annate di 1.614 tonnellate. La stagione appena conclusa risulta essere la più produttiva dal 1974 e, in assenza di dati per il periodo 1961-1973, molto probabilmente dal 1936.  La produzione di olio, 271,3 tonnellate, è stata molto buona e ampiamente superiore alla media degli ultimi cinque anni (233 tonnellate), ma leggermente penalizzata da una resa di estrazione piuttosto bassa (13,3 %), causata dalla prolungata siccità (gran parte degli oliveti trentini non sono irrigabili, ndr) di settembre e inizio ottobre, proprio nel periodo di maggior sintesi ed accumulo di olio nelle olive. Questi i dati raccolti e comunicati dalla Fondazione Edmund Mach presso i frantoi dell’Alto Garda che delineano la grande potenzialità dell’olivicoltura trentina.  “Il merito del boom 2016 – spiega il tecnico del Centro Trasferimento Tecnologico, Franco Michelotti – è da attribuire, soprattutto, al generale miglioramento della conduzione degli oliveti, in particolare una più frequente e meno intensa potatura, una maggiore attenzione alla fertilità dei terreni, il sostegno alla crescita vegetativa degli olivi e una maggiore precisione nella difesa dalla mosca olearia, oltre che alla crescita di nuovi impianti ed all’andamento stagionale favorevole in fase di fioritura e allegagione”.