Olio, nuove opportunità per il turismo in Veneto

News  26 Marzo 2021



Scade il 30 marzo il termine per iscriversi alla quinta edizione del concorso Best of Wine Tourism, che crea una rete di esperienze di vacanza tra cantine vinicole e, da quest’anno, anche imprese dell’olio. Secondo l’Osservatorio del turismo regionale federato della Regione Veneto il 2020 ha segnato l’aumento di attività legato all’escursionismo e alla scoperta dei territori vicini. Nel 2020 le attività all’aperto sono state il traino di diversi player del turismo. Già nel 2019 i turisti digitali si sono affacciati nel mercato delle esperienze con numeri rilevanti: il 50% per attività culturali, il 30% per eventi, il 29% per tour guidati, il 27% per attività di relax e benessere, il 26% per svolgere attività sportive.

In questo contesto la Camera di Commercio con il Concorso Best Of Wine Tourism premia le aziende vitivinicole e di servizio nel mondo del vino che si distinguono per la qualità dei loro servizi turistici. Si può concorrere in diverse categorie. Sei sono per le imprese vitivinicole: ricettività, ristorazione, architettura e paesaggio, arte e cultura, esperienze innovative per l’enoturismo e pratiche sostenibili per l’enoturismo. Una settima categoria è prevista per le imprese di servizio alla filiera del vino. Ciascuno dei vincitori nelle sette categorie parteciperà alla selezione internazionale di Best of Wine Tourism, concorso enoturistico del circuito internazionale Great Wine Capitals.

Nella strategia di promozione unica delle offerte turistiche e di accoglienza del territorio veronese svolge un fondamentale ruolo il progetto di mappatura dell’offerta turistica per il settore dell’enogastronomia. Tutte le esperienze di eno e oleo turismo saranno raccolte in una Guida che sarà distribuita in Italia e all’estero.

Dopo il successo registrato negli anni scorsi, con 115 partecipanti nelle precedenti quattro edizioni, la Camera di Commercio continua nella propria attività di sviluppo territoriale legata al mondo dell’enoturismo che vede Verona unica città italiana ad essere presente nella rete delle Grandi Capitali del Vino assieme a Adelaide (South Australia), Bilbao e Rioja (Spagna), Bordeaux (Francia), Losanna (Svizzera), Mainz (Germania), Mendoza (Argentina), Porto (Portogallo), San Francisco e Napa Valley (Usa), Valparaìso, Casablanca Valley (Cile) e Cape Town (Sudafrica).

Per informazioni e iscrizioni si può contattare turismo@vr.camcom.it

WINE TOURISM – Visitare un museo del vino, fare un picnic tra i vigneti o addirittura soggiornarvi, adottare una vigna, festeggiare il proprio compleanno in vigna con un barbecue o visitare i campi in bici elettrica, mountain bike e anche in vespa, fare una degustazione virtuale, imbottigliare il proprio vino. Sono solo alcune delle esperienze creative che gli enoturisti possono sperimentare nelle aziende vitivinicole veronesi, valorizzate in tutto il mondo dalla Camera di Commercio con il Concorso Best of Wine Tourism.

OLEOTURISMO – Dalla partecipazione alla raccolta delle olive alle visite guidate in frantoio per conoscere le fasi del ciclo produttivo dell’olio, passando per le degustazioni, i corsi di assaggio e di cucina, i laboratori per famiglie e bambini, le cene a tema, le camminate e i pic-nic e ogni genere di evento che ha come protagonista l’extravergine di oliva, alimento principe della dieta mediterranea. Una raccolta di esperienze indimenticabili e spesso all’avanguardia, create per il turista appassionato di olio e tutte da vivere, attraverso le quali si intende promuovere il paesaggio e il prodotto, in un mix indissolubile che lega la cultura dell’olio all’identità della terra e della gente che lo produce.