Paciano, il più piccolo comune dell’Umbria con i suoi 923 abitanti e gli appena 16 Kmq. di superficie, è situato sul fianco del monte Petrarvella a 392 mt. sul livello del mare. La favorevole posizione panoramica in cui si trova (tra l’Umbria e la Toscana, a pochi chilometri dal lago Trasimeno, non distante dal Lago di Chiusi, dal Lago di Montepulciano, dalla Valdichiana) e la vicinanza ai monti Cetona e Amiata fanno di Paciano una vera oasi di pace e tranquillità. Da visitare: Porta Perugina Dalla Porta tramite via Francesco Mario Sensini si raggiunge Piazza della Repubblica ove ubicato fin dal 1920 il Palazzo del Municipio. All’interno del Palazzo del Municipio sono stati ricavati oltre gli uffici comunali gli spazi per l’ufficio postale, l’ambulatorio medico ed ostetrico, una sala per riunioni pubbliche. Da Piazza della Repubblica tramite via della Pitalessa o via della Staffa si raggiunge via Danzetta e poi via del Pozzo ove ubicata la Chiesa di San Carlo Borromeo.
Chiesa di San Carlo Borromeo Di questa chiesa è ignota la fondazione ma comunque nel 1612 era gi edificata. Nel 1622 passò alla munificenza del Cardinale Francesco Cennini. Nel 1802 fu restaurata e ridipinta. Ha un solo altare adornato da un quadro di pregio di scuola umbra e sotto conserva un Cristo Morto Ligneo del secolo XVII. Chiesa della S.S. Concezione e di San Giuseppe È chiamata anche “chiesa dentro” è questa la prima chiesa eretta all’interno di Paciano nuovo e sin dalla sua costruzione ha conservato la copertura a volta definita “grottone”. Negli anni 1796 e 1815 la chiesa fu restaurata. Museo parrocchiale o pinacoteca Si accede alla sala da una breve ma ripida scalinata, fatta la quale il visitatore viene colpito immediatamente dalla visione dell’enorme affresco sito nella parete centrale. Al patrimonio di matrice religiosa si affiancano interessanti reperti etruschi del IV secolo avanti cristo: vasi di ceramica, bronzo, buccheri, lucerne ed altro materiale. Completano la raccolta bastoni priorati, bacheche ed una serie di tele del Castelletti (pittore di Paciano). torna alla mappa Dopo la visita al museo parrocchiale San Giuseppe percorrendo via Nicola Danzetta e via del Sassone si giunge all’arco votivo di vicolo Baldeschi e attraverso la porta di Nord-Est di Paciano nuovo si esce dalla cinta muraria raggiungendo la strada di circonvallazione.
Chiesa di Santa Maria Assunta in cielo – fuori le mura. È la chiesa parrocchiale di Paciano. Non si cnosce la data di fondazione della Pieve di S.Maria, né quale fosse la sua struttura architettonica iniziale. Il campanile che possiamo ammirare oggi è una costruzione recente, mentre quello precedente era a vela, dotato di due umili campane. Chiesa della Madonna della Stella La costruzione della chiesa, dedicata alla Madonna della Stella, risale al 1572. Le cappelle laterali risalgono al maggio 1579. Nel 1970 l’intera costruzione fu dichiarata inagibile per la fatiscente struttura e la chiesa fu chiusa al culto. Nel 1973 il commendatore Marco Buitoni e la consorte Celeste vollero instaurare a propria cura e spese la chiesa, l’abitazione del cappellano ed il vecchio lazzaretto per i lebbrosi. Nel settembre del 1974 la chiesa dedicata alla Madonna della Stella fu riaperta al culto. Chiesa parrocchiale S.S. Salvatore del Ceraseto È una delle chiese di Pacciano vecchio tuttora esistenti; è dedicata al S.S. Salvatore. Non se ne conosce la data di fondazione, ma si ritiene che sia molto antica, forse una delle prime della zona di Paciano. Si ritiene che questa chiesa sia stata costruita sui resti di un tempio pagano.

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