Palazzo San Gervasio è una cittadina di origine normanna, che deve la sua fondazione ai privilegi offerti da Drogone d’Altavilla e che si è sviluppata intorno al Palatium, costruito da Roberto il Guiscardo nel 1050, o dal nipote del Guiscardo Ruggero II nel 1140. Da vedere Castello Marchesale (attualmente in fase di ristrutturazione). L’impianto risale all’epoca della dominazione normanna e venne successivamente riattivato in epoca sveva. Tradizionalmente si attribuisce la sua costruzione a Dragone d’Altavilla o a suo fratello Unfredo, suo successore. Il Castello venne modificato quando fu destinato a residenza di campagna dei principi normanni prima e, in un secondo momento, come luogo di caccia e svago per gli svevi. In seguito, fu utilizzato come posto di vedetta e per la difesa dei territori circostanti, ricchi di boschi e di pascoli, contro le scorrerie dei predoni saraceni che battevano la vicina Puglia e contro i Greci-Bizantini. Dopo qualche tempo, l’Imperatore Federico II fece restaurare il Castello trasformandolo in residenza di caccia. Il Castello fu frequentato soprattutto al tempo del re Manfredi. Dopo la sua sconfitta a Benevento (1266) e l’avvento al trono di Carlo I d’Angiò, esso venne adibito dal vincitore angioino a scuderia reale. Da vedere anche la Chiesa S. Nicola e la hiesa di Francavilla (aperta dalla I° domenica dopo Pasqua alla I° domenica di settembre).

 

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