L’olivicoltura mediterranea protagonista a Venafro nell’evento di “Capitalizzazione” del Progetto Cross Border Ol
Due giorni di alto livello dedicati all’olivicoltura mediterranea a Venafro nell’evento di “Capitalizzazione” del Progetto Cross Border Ol. L’iniziativa, intende comunicare i risultati di questo progetto di cooperazione transfrontaliera internazionale che l’Ente Parco ha sviluppato con l’Agricultural University of Tirana (LP), il CIHEAM – Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari, l’Urban Research Institute di Tirana, il Comune di Bar e l’Associazione per lo sviluppo sostenibile, la coltivazione regionale e l’olivicoltura Valdanos in Montenegro.
La prima giornata (4 marzo), concepita nella Dimora storica Del Prete, moderata dal Dr. Emilio Pesino, Presidente dell’Ente Parco, vedrà, a partire dalle ore 17,00, gli interventi di Aurora Losacco (Joint Secretariat Autorità di Gestione per i progetti INTERREG IPA SOUTH ADRIATIC 2021 – 2027, Regione Puglia), Ferdinando Alterio – Agronomo Parco Regionale dell’Olivo di Venafro, Alfonso Ianiro – Naturalista Parco Regionale dell’Olivo di Venafro, Sebastiano Delfine – Dipartimento di Agricoltura, Ambiente e Alimenti dell’Università degli studi del Molise, Matteo Salvadori – Coordinatore del Network Re.La.Te. (Reti Laboratori e Territori in connessione) e Direttore Tecnico del GAL Terre di Argil, Federica Romano – Coordinatore di Programma Cattedra UNESCO “Paesaggi del Patrimonio Agricolo” presso l’Università di Firenze, Ina Janushi – Local expert Urban Reserch Institute – Tirana, Nino Dubla – Direzione scientifica del CIHEAM di Bari e Pandeli Pasko – Coordinatore del Cross Border Olive project del CIHEAM Bari.
La seconda giornata organizzata presso la Cascina delle Noci”, il 5 marzo a partire dalle ore 10,00, presso la Cascina delle Noci e presso i mirabili terrazzamenti di Le Noci, vedrà gli interventi di Vito La Banca, Geologo, Valenzio Valente, Architetto, Ernesto Del Prete dell’Azienda Agricola Luca Del Prete, Ernesto Migliori, Paesaggio Storico di Vallecorsa (FR), Giuseppe Di Bella, Frantoiano Azienda Agricola Pignatelli. Buona parte della giornata è dedicata agli esempi pratici di gestione dei terrazzamenti presso i mirabili muri a secco de Le Noci, con attività pratica di manutenzione, guidata dall’esperto Nicandro Bucci.
L’obiettivo generale del progetto Interreg CBO è stato quello di valorizzare e conservare il paesaggio e gli oliveti secolari delle due sponde dell’Adriatico, promuovendo il turismo intelligente e sostenibile e le produzioni di qualità, supportando, infine, lo sviluppo rurale in tali ambiti. In particolare, a Venafro, in questa occasione, verranno analizzati i dati ambientali e i risultati del progetto, alla luce dei censimenti effettuati sugli olivi monumentali. Particolare importanza viene imputata alle buone pratiche agricole.
Gli eventi organizzati dal Parco, sono un’occasione di confronto e crescita per gli stakeholders locali (Aziende agricole, Imprese turistiche e della ristorazione, Associazioni di Volontariato ecc.) con esperti di caratura nazionale e internazionale, volta a migliorare la produttività degli oliveti storici, ma anche a riqualificare servizi turistici e didattici per le bellezze che il territorio di Venafro offre.